Sapevi che i dissipatori a liquido possono fornire 50-100 W di calore in più rispetto a un tipico dissipatore ad aria? Un dissipatore ad aria è praticamente esente da manutenzione, mentre i dissipatori a liquido sono soggetti a guasti alla pompa. Quindi, quale scegliere? Facciamo chiarezza su questo dilemma del raffreddamento della CPU.
Il metodo di raffreddamento ad aria utilizza una ventola e un dissipatore di calore che trasferiscono il calore dal processore all'ambiente. È una soluzione semplice ed economica, ma quando si tratta di raffreddamento a liquido in un processore, è più costoso ma più efficace. Il liquido assorbe il calore dai processori e scorre attraverso un radiatore, dove una ventola lo raffredda. Il tipo di raffreddamento utilizzato nei processori moderni, liquido o ad aria, dipende da diversi fattori.
Con l'aumento della richiesta di elevate prestazioni di calcolo, i processori moderni come Intel Core Ultra 9 e AMD Ryzen 9 sono progettati con un elevato TDP (Thermal Design Power), che richiede soluzioni di raffreddamento robuste per funzionare a prestazioni ottimali ed evitare il thermal throttling. Alcuni computer sono progettati con spazio limitato per installare ventole e dissipatori. Questi computer hanno fattori di forma più bassi, come le build Mini-ITX, che riducono il flusso d'aria e causano un collo di bottiglia termico; pertanto, il raffreddamento a liquido è un'opzione migliore in tali situazioni.
I sistemi di raffreddamento a liquido offrono anche un'estetica migliore con illuminazione RGB su pompe e ventole, offrono maggiori capacità di raffreddamento per processori ad alte prestazioni con overclocking e hanno dimensioni più ridotte rispetto al raffreddamento ad aria. Inoltre, hanno un'estetica più semplice e prestazioni di raffreddamento inferiori con dimensioni maggiori, sebbene raggiungano la stessa capacità di raffreddamento di un sistema di raffreddamento a liquido.
Nell'era della rapida evoluzione dei microprocessori, anche la loro velocità di elaborazione sta cambiando. I metodi di raffreddamento ad aria continuano a fornire una soluzione affidabile ed efficiente per raffreddare i processori di fascia base e media, mantenendoli entro temperature operative sicure.
Il sistema di raffreddamento ad aria comprende un dissipatore di calore, tubi di calore, una ventola e una ventola di scarico. Un dissipatore di calore è solitamente realizzato in rame o alluminio. Viene posizionato direttamente sul processore, assorbendone il calore e trasferendolo a tubi cavi riempiti con un liquido che evapora e condensa, rimuovendo così il calore dalla CPU. Questi tubi sono fissati a delle alette per aumentare la superficie su cui è fissata una ventola che trasporta il calore lontano dalla superficie metallica, mentre una ventola di scarico espelle l'aria calda dal case della CPU. Il raffreddamento ad aria della CPU non prevede componenti complessi. Non ci sono pompe o radiatori con refrigerante. Anche se la pasta termica è pre-applicata, il sistema di raffreddamento ad aria è sempre plug-and-play.
Con il progresso della tecnologia informatica, schede grafiche e CPU richiedono soluzioni di raffreddamento più efficaci. Le soluzioni di raffreddamento ad aria sono adatte e stabili per le esigenze di elaborazione di base, ma per il gaming e l'elaborazione di fascia alta, i consumatori richiedono soluzioni di raffreddamento a liquido più avanzate.
Una soluzione di raffreddamento a liquido per una CPU è composta da un waterblock, una pompa, tubi e un radiatore. Il calore generato dalla CPU viene assorbito da un waterblock montato direttamente sulla CPU. Questo blocco è realizzato in metallo ad alta conduttività come il rame. Il liquido viene pompato da una pompa verso questi waterblock per dissipare il calore prodotto dalla CPU. Il liquido riscaldato entra quindi nel radiatore, dove cede il suo calore all'aria circostante quando una ventola fornisce un flusso d'aria alla superficie esterna del radiatore. Il radiatore funziona come uno scambiatore di calore in un sistema di raffreddamento a liquido. Il liquido raffreddato viene nuovamente pompato verso il waterblock e questo ciclo continua a rimuovere il calore indesiderato. Esistono due tipi di sistemi di raffreddamento a liquido disponibili.
Il sistema di raffreddamento a liquido della CPU presenta diversi vantaggi rispetto al raffreddamento ad aria, ma presenta anche alcuni svantaggi. Ecco alcuni degli aspetti cruciali che discuteremo qui:
Per determinare se il raffreddamento ad aria o a liquido sia più efficace, possiamo confrontarne le prestazioni in termini di affidabilità. I sistemi raffreddati ad aria o a liquido vengono utilizzati a seconda delle esigenze dell'utente. Una soluzione di raffreddamento a liquido offre un raffreddamento superiore nei processori ad alto carico termico. Offre prestazioni migliori con una CPU più potente per un periodo di tempo più lungo, riuscendo comunque a ridurre la temperatura della CPU a livelli prossimi a quelli ambientali. Tuttavia, questo vantaggio si traduce in una minore affidabilità rispetto a un sistema di raffreddamento ad aria, poiché un sistema di raffreddamento a liquido presenta componenti complessi soggetti a guasti. Un sistema di raffreddamento ad aria ha una struttura più semplice, costituita solo da un dissipatore di calore e una ventola, il che lo rende più durevole e affidabile. Hanno meno probabilità di guasti e richiedono una manutenzione pressoché nulla.
Facendo un confronto, possiamo vedere da questo articolo che i sistemi di raffreddamento a liquido eccellono in termini di prestazioni ed estetica, ma il raffreddamento ad aria è più affidabile e durevole.
La scelta tra una soluzione di raffreddamento ad aria e un sistema di raffreddamento a liquido dipende dalle proprie esigenze specifiche. Se si è un utente di computer di base, un sistema di raffreddamento ad aria (ad esempio ESGAMING, Noctua, Cooler Master, DeepCool) per la CPU è sempre preferibile, in quanto più affidabile, durevole ed economico, con un impatto ambientale inferiore, poiché la maggior parte dei suoi componenti è riciclabile. Ad esempio, il dissipatore ARGB Gamer Dual 120mm Fan 6 Heatpipe di ESGAMING (T1-2FS) offre un raffreddamento robusto per sistemi di fascia media con alette in alluminio ad alta efficienza.
Supponiamo che tu sia un gamer o che apprezzi l'estetica. In tal caso, preferirai il raffreddamento a liquido (ESGAMING, Corsair, Cooler Master, Arctic, Thermaltake) per ottenere prestazioni migliori e un overclocking duraturo, con facilità nell'aggiornamento a CPU più recenti con maggiore potenza termica e per avere una CPU accattivante sulla tua scrivania. Il dissipatore a liquido ARGB Factory da 2,8 pollici con testa della pompa da 360 mm (EW-360S3) e il dissipatore a liquido Prism 240 White di ESGAMING, dotati di specchi infiniti e controllo intelligente della temperatura, migliorano sia le prestazioni che l'estetica per i sistemi da gaming di fascia alta. Ecco una tabella che confronta due tipologie per un'analisi più approfondita:
Tabella riassuntiva comparativa
Caratteristica | Raffreddamento ad aria | Raffreddamento a liquido (AIO) |
Temperatura | Moderato (tipico 60–75°C) | Inferiore (tipico 45–60°C) |
Livello di rumore | 35–40 dBA | 30–35 dBA |
Fascia di costo | $ 30–$ 150 | $80–$300+ |
Affidabilità | Molto alto (poche parti mobili) | Moderato (rischio pompa 1–2%) |
Manutenzione | Minimo (solo pulizia della polvere) | Basso-moderato (manutenzione del ventilatore/radiatore) |
Estetica | Funzionale, ingombrante | Illuminazione RGB elegante e personalizzabile |
Scalabilità | Ampia compatibilità con la CPU | Ottimo per CPU ad alto TDP |
Caso d'uso | Costruzioni economiche, utilizzo a lungo termine | Attrezzature ad alte prestazioni e per appassionati |